Detto ciò, la partita è iniziata subito in salita per noi, 12-2 per loro come primo parziale e noi subito a rincorrere. Dada dopo qualche minuto sottotono esce dalla partita per problemi alla schiena, così il coach si affida al nuovo innesto (anche se tanto nuovo non è) Gio "Il Diablo" Avolino che solo nel primo quarto segna 8 punti importanti per tornare a contatto con gli avversari.
Nei successivi quarti centrali c'è un sostanziale equilibrio con nessuna delle due squadre che riesce a prevalere sull'altra, arrivando però al quarto finale sotto di 3-4 punti c'è la reazione: lavoro di squadra, buona circolazione offensiva, tutti che danno il loro contributo, e arriva il parziale 8-0 per noi che sembra aver spostato l'inerzia completamente nelle nostre mani. E invece, purtroppo, una volta raggiunto il nostro massimo vantaggio di 5 punti si è spenta la luce, scelte in attacco molto rivedibili, difesa a spasso lasciando agli avversari tiri comodi da liberi, in attacco 1 vs 3 senza scarichi, e così è arrivato il loro ultimo parziale guidato dal loro play Deretti, autore di una prova maiuscola.
Tanti errori da parte dell'arbitro, da una parte e dell'altra, e lo sapevamo, ma che non hanno assolutamente influito nel match.
Che altro dire? Che ora bisogna rimboccarsi le maniche e cercare di vincerle tutte sperando che basti, non bisogna mollare adesso visto che il lumicino della speranza di agguantare l'ultimo posto playoff è ancora acceso!!
Pani
MVP: Simone Magri
Difficile assegnare il miglior giocatore in una partita così negativa, sia per il punteggio che per la gestione; in ogni caso il mio riconoscimento va al capitano che in questa partita maschia, importante, ci ha messo come al solito tutto, forse anche troppo, cercando di trascinare il Pedrengo alla vittoria.
Grande grinta in attacco, grande cuore in difesa, si è buttato su ogni pallone possibile, ottimi canestri durante il match, qualche recupero, l'ultimo ad alzare bandiera bianca; dovrebbe sempre essere così!!