7 ottobre 2008

INTERVISTA AL "VETERANO" SIMONE MAGRI

(nella foto: Simone sempre in pole-position al campo dell'Oratorio!)

Seconda intervista della stagione con un altro "simbolo" del Pedrengo Basket: Simone Magri, guardia classe 1982, è l'atleta con più anni di militanza all'interno dell'attuale roster di coach Blasizza.
Giocatore dotato di buon tiro dalla lunga distanza ma pericoloso soprattutto nell'1vs1 fronte a canestro dove esprime il meglio del suo repertorio tecnico. A causa delle carenze del team in cabina di regia, in questa prima parte di stagione è stato provato anche nel ruolo di playmaker che può sopportare per qualche minuto grazie ad una discreta intelligenza cestistica e visione di gioco.
Rispetto agli anni scorsi dovrà fare un salto di qualità a livello caratteriale per creare quella leadership in campo che gioverebbe in modo molto positivo a questo gruppo di semi-esordienti.
Buona lettura!

- Nome e Cognome: Simone Magri
- Data di nascita: 2 Gennaio 1982
- Segno zodiacale: Capricorno
- Soprannome: Chiedete a Livietto!!
- Stato civile (per le nostre numerose tifose!!):
Liberissimo (dopo che leggerà questa intervista...)
- Professione: Costruttore di database in Excel, un lavoro molto creativo...
- Tre aggettivi per definirti: Generoso - Socievole - Empatico
- Un tuo pregio: Con la palla in mano comunque vada qualcosa faccio...
- Un tuo difetto:
Con la palla in mano... solo danni!!
- Il tuo sogno: Vorrei non dormire mai, una perdita di tempo terribile!
- La tua squadra del cuore:
Cestisticamente era la Virtus ai tempi di Sasha Danilovic, uno dei giocatori più forti della storia; calcisticamente Atalanta ed Inter (male la prima, bene la seconda... ndr)
- La tua trasmissione TV preferita:
Non guardo mai la TV (te credo, con tutti gli allenamenti che Blaso ci fa fare!), comunque sono cresciuto a "Pane, Miami Vice e Magnum P.I."
- La tua donna famosa preferita: Uma Thurman
- Il tuo drink preferito: Coca & four roses
- Hobbies (oltre la pallacanestro): Tennis e Lettura
- Se non avessi scoperto il basket, saresti stato un...
Tennista
- Carriera da giocatore:
Ho iniziato nel '94, una vita nel Pedrengo tranne una parentesi nei Cadetti nazionali della Poly Pool Torre Boldone e una stagione ad Alzano in 1^ Divisione
- Miglior performance in campo:
Un auto-canestro su tiro libero della squadra avversaria!! In uno dei parecchi momenti di estrema lucidità del mio gioco ero totalmente convinto di essere in attacco, quindi tiro libero del mio avversario, taglia-fuori sul mio difensore, prendo la palla e segno nel mio canestro... ho fatto anche il "pugnetto" al mio difensore!!
- La più grande soddisfazione da giocatore:
Tutte le persone che ho conosciuto grazie a questo sport
- Il tuo migliore allenatore è stato... Perego Guido
- Il tuo compagno di squadra preferito è stato...
sicuramente il Giampi (Sarti ndr), uno che veramente non molla mai!
- Il tuo starting-five di tutti i tempi: Pelandi, Turazzi, Rondi, Bombassei, Mostosi... quando erano in forma tutti e cinque erano c...i per tutti!
- La partita che emotivamente sentirai di più: con Valtesse
- Il tuo derby personale: Nelle giovanili sicuramente col Gorle, in Promozione su tutte le squadre storiche l'Aurora Trescore
- L'avversario più duro e quello più simpatico: Negli ultimi anni sicuramente Valtesse... I più simpatici quelli dell'Albino, quando vai lì sai che non giocherai a rugby...
- Una dedica... Ai "vecchi" giocatori del Pedrengo, ma solo se ci vengono a vedere ogni tanto!


(nelle foto: Livietto e Mone portano avanti da qualche anno l'organizzazione dell'ormai storico "Torneo dell'Oratorio" che si svolge in estate a Pedrengo)

- Cos'ha significato e cosa significa tutt'ora per te la società Pedrengo Basket?
Questa società mi ha dato molto: la possibilità di giocare in Promozione a 18 anni (nella storica gestione di Aretino), la possibilità di allenare (per quattro anni), la possibilità di continuare a divertirmi e un grosso aiuto logistico negli anni per il Torneo dell'Oratorio che organizziamo in estate

- Quali sono gli obiettivi personali e di squadra che ti poni per la stagione che sta per iniziare?
Creare un gruppo che sia più forte delle individualità che hanno i nostri avversari

- Sei uno dei veterani della squadra (a 26 anni, strano ma vero!) che consigli darai ai giovani rampanti esordienti nel campionato di Promozione?
Ragazzi, tenere botta all'inizio perché non sarà semplice ed imparare dai nostri avversari con più esperienza un pò di malizia... che non guasta mai!

- Su chi scommetteresti e perchè nella formazione di quest'anno?
Alberto Pezzotta, ci può dare un ottimo contributo sotto canestro con i suoi centimetri e la sua tecnica

- Secondo la tua esperienza in questo campionato dove può/deve puntare questa squadra?
Nelle ultime stagioni le squadre che erano sopra tutti erano solitamente tre, quindi ce la possiamo giocare con tutte le altre... il campionato di Promozione è lungo, questo ci offre l'opportunità di avere il tempo per consolidare i nostri giochi e di lasciarli maturare, all'inizio non sarà facile ma poi potremo raccogliere delle belle soddisfazioni se ci metteremo sempre la voglia e i "polmoni" che abbiamo messo in questa prima parte di preparazione

- Una promessa/fioretto: in caso di salvezza...
Prendete una puntata di "Jackass" (il programma di MTV ndr) e fatemi imitare quello che volete!!